lunedì 26 agosto 2013

Febbre d'amore, parla Michelle Stafford; l'addio a Katherine Chancellor; Chandler Massey lascia Salem in anticipo; una coppia e un ritorno a sorpresa a General Hospital; un telefilm per Texas Battle e uno show per Jacqueline MacInnes Wood; la rivelazione choc di Grant Aleksander


Parla Michelle Stafford
In un’intervista rilasciata a “TV Guide”, l’ex interprete di Phyllis (la sua ultima scena è andata in onda lo scorso 2 agosto) ha parlato di cosa abbia significato per lei lasciare lo sceneggiato che le ha dato tanta popolarità: “Non ho rimpianti perché è stata una decisione molto ponderata, non basata su emozioni. Ci ho riflettuto per ben due anni. Non l’ho presa per un senso di rivalsa nei confronti di qualcuno. In ogni caso non mi sento di divulgare i motivi personali che mi hanno spinto a prenderla. Credo di essere stata onesta con la produzione e i fan, non c’è dietro nessun tipo di doppiogiochismo o rabbia nei confronti di nessuno”.
“Non sono vere le illazioni che vogliono che me ne sia andata perché in disaccordo con la nostra produttrice Jill Farren Phelps o il capo sceneggiatore Josh Griffith. Non si lascia un programma dopo 15 anni a causa di una o due persone. Almeno, non sono io a farlo, non avrebbe avuto senso. Se qualcuno fosse veramente arrabbiato, capirei se se la prendesse con loro perché sono un obiettivo facile. E non sono nemmeno delusa per il modo in cui hanno scritto fuori dalla storia il mio personaggio (un ‘patetico’ coma come sostengono molti spettatori, ndr). Quando ho espresso la mia volontà di andarmene, li ho detto molto sinceramente che sarebbe stato un errore uccidere Phyllis e non ho problemi a dire che dovrebbero sostituirmi. E’ un personaggio centrale, affascinante perché sempre sulla linea tra il bene e il male, da non abbandonare solo perché non ci sono io. Non credo, quindi, di essere stata punita. Gli sceneggiatori e i dirigenti non pensano soltanto in un certo modo. Sono un’attrice, perché deve essere così difficile accettare che voglia fare anche altro?”
“Se un attore di soap opera”, prosegue la Stafford, “recita per tanto tempo uno stesso ruolo finisce per non distinguere più fra finzione e realtà, diventa un tutt’uno con il suo personaggio, a causa dell’intensità di recitazione che richiede questo tipo di programma. Sul set sono stata con molti uomini, ho fatto l’amore decine di volte. Chi altro vorrebbe un lavoro del genere, forse una prostituta?”
Intervistata invece da Michael Fairman, la Stafford ha confessato di aver seguito in TV solo in parte le sue ultime scene:“Ero così calma, ‘comatosa’… Non sono una di quelle attrici che si affezionano al proprio personaggio, ma invece al proprio pubblico. A noi attori piace recitare tanti ruoli, creare nuovi personaggi e situazioni. Durante la puntata ho risposto a molti messaggi che mi sono pervenuti tramite Twitter. In tanti erano preoccupati per la mia uscita di scena. Avrebbero voluto vedere Phyllis gridare, combattere”.
Sul fatto di come sia stata ideata l’uscita di scena di Phyllis, finita in coma dopo una caduta dalla scale: “Ho fatto semplicemente il mio lavoro. So che a molti tutto questo è apparso ridicolo, che avrebbero preferito che Phyllis fosse semplicemente andata via, ma il segreto che si cela dietro alla sua caduta permetterà di sviluppare nuove storie. Nessuno sa cosa sia realmente successo se non lei”.
A proposito della rivalità che c’è stata negli anni fra Phyllis e Sharon: “Mi sarebbe piaciuto poter condividere maggiori scene con Sharon Case. Funzionavano perché entrambe abbiamo compreso appieno i punti di vista dei nostri personaggi e non abbiamo mai avuto paura di mostrare i loro sentimenti, sia positivi sia negativi. A volte gli attori si tirano indietro di fronte a certe emozioni, mentre noi no. Abbiamo saputo bene tirare fuori la gelosia che dilaniava i cuori di Phyllis e Sharon, ho amato molto il loro rapporto: feroce, ma reale”.
Sul rapporto con Joshua Morrow (Nicholas Newman)… : “Era chiaro a tutti della chimica esistente fra noi, e non soltanto nelle scene in cui eravamo impegnati a strapparci via i vestiti di dosso. Ho amato tantissimo tutti i momenti che abbiamo condiviso insieme”.
 … e con Jeff Branson (Ronan): “Ritenevo che la loro relazione fosse interessante, ma non mi sono mai piaciute le vicende in cui un uomo non ragiona più a causa dell’amore per una donna. Mi piacciono gli uomini forti, che non si disperano per amore, e Jeff ha recitato tutto questo magnificamente. E’ un grande attore e lo sta dimostrando nelle sue nuove produzioni”.

L’addio a Katherine Chancellor
Nuovi particolari sono stati rivelati su come il teleromanzo dirà addio alla matriarca di Genoa City. Negli episodi, che andranno in onda i prossimi 3 e 4 settembre, torneranno in città per darle l’ultimo saluto Lauralee Bell (Christine),Tricia Cast (Nina), Patty Weaver (Gina), Adrienne Frantz (Amber), Beau Kazer (il figlio Brock) e Michael Damian (Danny), che intonerà la canzone “That’s When I’ll Stop Loving You”.
Il funerale di Katherine sarà celebrato da Padre Todd Williams, interpretato da Corbin Bernsen, nella vita reale figlio proprio della scomparsa Jeanne Cooper. 
“Katherine sapeva che fosse in procinto di morire e ha chiarito che non voleva un evento triste in cui tutti indossavano dei capi neri. Desiderava che ci fosse una festa”, ha dichiarato la produttrice esecutiva Jill Farren Phelps a “TV Guide”. “E Katherine, proprio per il suo carattere, continuerà ad orchestrare le cose dal cielo, esattamente come faceva sempre sulla terra”.
La Phelps ha aggiunto ulteriori particolari di cosa accadrà da settembre a fine anno: “Dopo la lettura del suo testamento, a ciascuno dei suoi amici verrà consegnata una lettera da lei scritta, le cui ripercussioni si sentiranno per lungo tempo. Per esempio su Nikki, che consentirà alla sua interprete Melody Thomas Scott di giocare un ruolo di primissimo piano. Nikki sarà addirittura perseguitata a causa del contenuto della lettera, mentre Jill (Jess Walton) finirà addirittura per impazzire per il mistero che le sarà rivelato. A Paul (Doug Davidson) suggerirà di seguire il suo cuore, mentre Victor (Eric Braeden) non vorrà condividerla con nessuno. Tutti, scioccati dalle missive, finiranno per ‘parlare’ con lei e questo è il nostro modo per tenere viva la sua eredità”.
A proposito della partecipazione di Corbin Bersen, la produttrice ha detto che “la sua presenza ci ha aiutato a sentire Jeanne ancora fra noi. Dopo le riprese della sua ultima scena, Corbin ha fatto il discorso più bello, rivolto al cast e alla troupe. Ha detto quanto ‘Febbre d’amore’ significasse per sua madre, e alla fine non c’era un solo occhio asciutto”.
Sarà l’attore Robert Gant a leggere agli abitanti di Genoa City le ultime volontà di Katherine. Gant interpreterà David Sherman, il figlio dell’avvocato della famiglia Chancellor Mitchell Sherman (William Wintersole). Non è chiaro il motivo per cui non sia stato chiamato Wintersole, forse non disponibile a causa della sua non più giovane età (ha infatti 82 anni).

I ricordi di Lyndsy Fonseca
In una recente intervista, l’ex interprete di Colleen Carlton ha parlato dei suoi trascorsi sul set dello sceneggiato che l’ha fatta conoscere al grande pubblico: “Sono ancora in ottimi rapporti con Christel Khalil (Lily Winters), è una ragazza incredibile. E mi ha fatto molto piacere quando due anni fa in ‘Nikita’ (la serie in cui recita dal 2010, ndrè arrivato Thad Luckinbill (J.T. Hellstrom). Sono ancora molto affezionata a tutti i miei ex colleghi di ‘Febbre d’amore’. Voglio bene a loro veramente”.
A proposito della scomparsa di Jeanne Cooper: “Mi ha molto addolorato saperlo. Ricordo che fino da quando arrivai per la prima volta sul set, lei mi parlò come un adulto e non come un bambino come facevano altri. Ho molto apprezzato la sua onestà, arrivava direttamente al nodo della questione. Mi sapeva dare degli ottimi consigli, soprattutto quando dovevamo girare delle scene molto difficili. L’ho amata molto per il suo modo di fare”.
La Fonseca ha recitato in “Febbre d’amore” dal 30 maggio 2001 al 17 maggio 2004. Inoltre, dal 24 dicembre 2004 al 9 febbraio 2005.



Chandler Massey lascia Salem!



E’ la notizia bomba diffusa venerdì pomeriggio dalla produzione dello sceneggiato. L’interprete di Will Horton, vincitore di due premi Emmy nel 2012 e 2013 come Miglior Attore Giovane, ha lasciato definitivamente il set di comune accordo con la NBC con tre mesi d’anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto, prevista a dicembre. In questo modo Massey potrà concentrarsi sugli studi e, naturalmente, vagliare nuove opportunità lavorative. Il ruolo di Will sarà presto recastato, ma data il lungo arco temporale fra le registrazioni e l’effettiva messa in onda delle puntate, gli spettatori americani potranno continuare a vedere l’attore sino a fine anno.
“L’ho fatto, è stato triste, ma l’ho fatto”, ha detto l’attore al sito “Gaystarnews” che per primo ha raccolto una sua dichiarazione in proposito. Con questi due messaggi su Twitter, invece, Massey ha voluto salutare i suoi colleghi, ringraziandoli per i momenti che hanno condiviso insieme e che non dimenticherà:



Coppia a sorpresa a “General Hospital”

Lo ha scritto la rivista “People”, rivelando che Kirsten Storms (Maxie Jones) e Brandon Barash (fino ad aprile Johnny Zacchara) si sono sposati in giugno, ma non solo. L’attrice è anche in attesa di un bimbo, la cui nascita è prevista a gennaio.
Era noto che i due attori fossero fidanzati, ma nessuno si aspettava che fossero convolati a nozze e persino che la Storms fosse in dolce attesa, soprattutto dopo i problemi di endometriosi che l’hanno obbligata a stare lontana dalla soap per un anno fra il 2011 e 2012 (fu sostituita da Jen Lilley, adesso Theresa Donovan ne “Il tempo della nostra vita”).
A proposito del lieto evento, Barash ha dichiarato: “E’ la cosa più meravigliosa che ci potesse capitare. Abbiamo atteso di ufficializzare la notizia della gravidanza di Kirsten dopo che avesse terminato il primo trimestre. Temevano che ci potessero essere dei problemi che la compromettessero”.
“In passato”, prosegue Barash, “avevamo parlato della possibilità di avere figli e Kristen aveva ventilato il ricorso a qualche cura ormonale, ma non ci saremmo mai aspettati che capitasse naturalmente e così velocemente. Lo abbiamo scoperto quando siamo tornati dal nostro viaggio ad Amsterdam”.
Nell’intervista Barash ha rivelato anche un aneddoto curioso su dove sia avvenuto il concepimento: nel camerino diTony Geary (Luke Spencer)!

Torna a Port Charles Kimberly McCullough
E’ la bella notizia che ha anticipato “Soap Opera Digest”, scrivendo che l’interprete di Robin Scorpio ritornerà nelle vicende questo autunno. Rumor confermato anche dal produttore Frank Valentini, che ha specificato che non si tratterà di una comparsata avendo l’attrice firmato con la soap un vero e proprio contratto.
La McCullough aveva lasciato “General Hospital” agli inizi del 2012 per perseguire la sua carriera di regista. Il suo personaggio di Robin era presumibilmente morto in un incendio nel febbraio di quell’anno, ma un mese dopo gli spettatori avevano scoperto che era ancora in vita e tenuta prigioniera in un ospedale da Faison. Recentemente è ricomparsa, ma poi è svanita di nuovo nel nulla per opera della Dottoressa Obrecht (Kathleen Gati). Il medico è la madre di Britt (Kelly Thiebaud), l’infermiera del General Hospital che vuole convincere tutti di aspettare un figlio da Patrick (Jason Thompson), il vedovo di Robin.



Un telefilm per Texas Battle…

L’interprete di Marcus sarà protagonista della serie “Saf3” (pronunciata “safe”), in onda sull’emittenti del gruppo Tribune. Il nuovo action drama, ideato da Gregory J. Bonann (il creatore di “Baywatch”), racconta le avventure dell’unità d’élite dei pompieri della città di Malibù, impegnata in salvataggi in mare, aria e da incendi.
Accanto a Battle, che vestirà i panni di Texas Parker, ci saranno l’ex protagonista de “La Valle dei Pini” JR Martinez in quelli di Alfonso Rivera (un paramedico e pompiere di Los Angeles, che ha prestato servizio nell’esercito durante le guerre in Iraq e Afghanistan) e il noto attore Dolph Lundgren.
Il debutto di “Saf3” è previsto per i prossimi 21 e 22 settembre.
… e viaggi da sogno per Jacqueline MacInnes Wood
L’interprete di Steffy Forrester, uscita negli USA a giugno dalle vicende di “Beautiful” a tempo indeterminato, condurrà per la cable E! Entertainment otto episodi da mezz’ora di “Party on”. Si tratta di un programma che svelerà al pubblico americano resort esclusivi e spiagge incantevoli e soprattutto le divertenti attività da svolgere in loco. In ognuna di questi luoghi da sogno, Jacqueline vi trascorrerà 48 ore, durante le quali godrà dei loro paesaggi mozzafiato, la cucina e i drink locali, ma soprattutto praticherà le attività, spesso estreme, che offrono. Insieme a lei, in ogni puntata, ci saranno personaggi famosi del jet-set, celebrità locali che le faranno mostreranno le attività per cui è possibile fare sempre festa.
In questa serie verranno mostrate:
• l’isola croata di Hvar, soprannominata “il luogo più soleggiato d’Europa” e molto amata dal principe inglese Harry;
• la celebre isola di Mykonos, conosciuta per la sua vita notturna cosmopolita e la forte presenza di celebrità internazionali ogni estate;
• la nostra splendida Costa Smeralda, rinominata come il “parco giochi dei milionari”;
• St. Tropez, note per le sue spiagge dove si può prendere il sole in topless e per la sua vita notturna senza fine;
• Marrakech, in Marocco;
• la vivace città di Istanbul, in Turchia;
• e l’isola più famosa d’Europa per le sue feste: Ibiza!
La messa in onda di “Party on” è prevista per fine anno.

In arrivo una nuova Forrester
E’ Alexandria, una ragazza fra i 19 e i 21 anni. Per individuare l’attrice che la interpreterà, la produzione ha lanciato venerdì scorso un casting call dedicato. Secondo quanto riportato nella descrizione, Alexandra sarà di rara bellezza, ben istruita, molto elegante e a suo agio con il denaro.
I più attenti fan della serie capiranno subito che non si tratterà di un personaggio completamente nuovo. Alexandria non è altro che la figlia di Thorne (Winsor Harmon) e la compianta Darla (Schae Harrison), investita e uccisa da Taylor mentre si trovava alla guida della sua auto nel lontano 2006.
L’ultima volta che Alexandria si è vista nelle vicende ambientate a Los Angeles fu nel 2009, quando aveva circa 7 anni. Era impersonata da Harley Graham.




La rivelazione choc di Grant Aleksander
Durante una pausa delle registrazioni della web serie “Tainted dreams” in cui recita la parte di Adam Clark (il produttore di una soap opera), l’ex interprete di Phillip Spaulding ha rivelato che lo storico produttore di “Sentieri” Paul Rauch, prima di morire lo scorso 10 dicembre 2012, stava cercando di riportare in onda il teleromanzo: “La Procter & Gamble (la società detentrice dei diritti di “Sentieri”, ndr)era molto interessata e Paul aveva persino già parlato con importanti dirigenti televisivi. Se ci sarà da guadagnare, non credo che lasceranno in naftalina qualcosa che potrebbe essere ancora redditizio”.
“Sono molto contento”, prosegue l’attore, “di come stiano funzionando bene ‘La Valle dei Pini’ e ‘Una Vita da Vivere’. Sono produzioni molto ben realizzate, non sono delle versioni minori. Se ‘Sentieri’ dovesse tornare, credo che la risposta del pubblico sarebbe simile alla loro. Molti suoi attori storici sarebbero pronti a firmare per ovvi motivi: stare insieme ai vecchi amici, fare un po’ di soldi e avere nuovamente l’assicurazione sanitaria!”.




Cambia la programmazione domenicale
Per non perdere nessuna delle nuove e avvincenti puntate ambientate nell’hotel a cinque stelle più famoso d’Europa, meglio prendere carta e penna se non avete a portata di mano un fazzoletto a cui farci un bel nodo. Da questa settimana, salvo ultimi ripensamenti di Retequattro, la programmazione della soap teutonica si articolerà così:
  • dal lunedì al venerdì alle 19,40 circa;
  • il sabato alle 20,30 per un’ora circa;
  • e grande novità da domenica 1° settembre alle 21,30 per un appuntamento speciale di due ore!


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lunedì 19 agosto 2013

Vacanze italiane per Kim Matula e Linsey Godfrey; Eileen Davidson parla del suo abbandono de Il tempo della nostra vita; Josh Griffith lascia Febbre d’amore; General Hospital omaggia la storica Quando si ama; parla Jennifer Pepperman



Vacanze italiane per Kim Matula e Linsey Godfrey
Le interpreti di Hope Logan e Caroline Spencer si sono concesse qualche giorno di ferie nel nostro Paese, precisamente a Capri come dimostrano queste immagini pubblicate sul sito dell’inglese “Daily Mail”. In particolare, l’attenzione del quotidiano si è soffermata sul costume a due pezzi della Matula, a modesto parere di chi scrive non propriamente beautiful.
Adesso, invece, vi proponiamo delle immagini scattate dalla stessa Linsey Godfrey, durante un’escursione ai famosi faraglioni:
Qui, invece, in albergo:





Eileen Davidson: “Adesso parlo io”
Intervistata da “TV Guide”, l’interprete di Kristen DiMera ne “Il tempo della nostra vita” ha spiegato le ragioni del suo eclatante abbandono della soap opera dove vi era ritornata da circa un anno: “Desidero sottolineare che non si tratta di una questione di soldi. La produzione lo sapeva già dallo scorso marzo, quando ci siamo incontrati per discutere del rinnovo del contratto. Ho spiegato che volevo andarmene. E’ stato un privilegio recitare cosa hanno scritto per me, ma l’attuale velocità di registrazione è brutale. In questi mesi ho registrato 7/8 episodi a settimana, con tonnellate di pagine da imparare a memoria e giornate lunghissime. Mi hanno chiesto cosa potessero fare per togliermi un po’ di questo sovraccarico, ma non voglio essere quel tipo di attrice che deve uscire a mezzogiorno per andare a prendere i figli a scuola. E tantomeno creare delle disparità con i miei colleghi e farli pensare che sia una privilegiata.”.
Sulla possibilità di concentrare le sue scene in due giorni:“Significherebbe trasformare Kristen in un personaggio secondario, e questo non è possibile per l’importanza che ha per la storia e per il pubblico. Anche se la produzione del teleromanzo si ferma per una settimana al mese, in ogni caso mi ritrovavo ad avere 10 copioni nuovi da studiare. Le sceneggiature sono sempre con me quando accompagno in auto i miei figli a scuola. I miei figliastri quest’anno vanno all’università e ho potuto solo vederli andare via perché ero troppo impegnata con il lavoro. Adesso, ciò che desidero è avere un minuto per me”.
A proposito del suo futuro: “Con questo gesto non voglio far credere che la mia volontà sia di tornare a ‘Febbre d’amore’, anche se è quello che pensano tutti. La verità è che i miei personaggi hanno una vita breve: come può essere credibile Kristen anno dopo anno se continua senza sosta a indugiare nei suoi inganni? Come può Brady cascare ogni volta nelle sue trame senza apparire un asino patentato? La produzione mi ha chiesto se voglio tornare per brevi periodi e la cosa mi sembra ragionevole. Sono fortunata che ci siano due teleromanzi che mi vogliano, ma le mie necessità sono cambiate”.



Jill Farren Phelps colpisce ancora
Questa volta a cadere sotto gli artigli della temibile produttrice sarebbe nientedimeno che il suo protetto Josh Griffith, il capo sceneggiatore di “Febbre d’amore” che la donna ha voluto con sé quando ha lasciato la guida di “General Hospital”.
Da giorni sulla pagina Facebook di Griffith compaiono messaggi criptici di suoi amici che lo descrivono deluso e desideroso di cimentarsi in nuovi progetti. Due settimane fa, lo sceneggiatore si è ritrovato l’ufficio con la porta chiusa a chiave, ma questo non gli ha impedito di lavorare in un’altra stanza. Adesso, invece, si trova in vacanza con la famiglia e al ritorno lo attende un incontro con la Sony (società produttrice del teleromanzo) per un eventuale rinnovo del suo contratto, che a quanto pare non ci sarà.
A questo tragicomico epilogo si sarebbe giunti dopo i non esaltanti ascolti ottenuti da quando il duo si è messo alla guida delle vicende ambientate a Genoa City. Sembra che la Sony si sia resa conto di aver commesso un errore ad assumere la Phelps, azione compiuta con il probabile intento di allontanare la famiglia Bell dalla gestione del teleromanzo. Nelle volontà della donna ci sarebbe l’introduzione di numerose morti e uscite di scena di personaggi, voci che stanno seminando il panico fra tutto il cast. Un attore, che vuole restare anonimo, ha confidato che “la produttrice è fredda come il ghiaccio e il suo unico obiettivo era di mettere le sue mani sulla soap opera più famosa, trasformandola però in una parodia di quello che William e Lee Bell avevano saputo creare”.
Nelle ultime ore la rivista “Soaps In Depth” ha rivelato che Shelly Altman, attuale co-sceneggiatrice della soap, sarebbe in pole position per prendere il posto di Griffith. La Altam vanta un lungo curriculum nel mondo del daytime: prima di “Febbre d’amore” aveva infatti lavorato in “Destini”, “General Hospital” e “Una Vita da Vivere”.
Sulla vicenda è intervenuto anche Eric Braeden (Victor Newman) che, rispondendo ad un tweet di una sua fan, ha espresso un’opinione molto “colorita” sulla situazione creatasi:



“General Hospital” rende omaggio a “Quando si ama”
Ferragosto sull’onda dei ricordi è quello che hanno vissuto gli spettatori giovedì 15. Nell’episodio in questione, gli americani hanno visto Holly (Emma Samms) e Luke (Anthony Geary), mentre si trovavano in Pennsylvania sulle tracce di Jerry Jacks, entrare nientedimeno che nella villa abbandonata della famiglia Alden, protagonista assoluta di “Quando si ama”!
All’ingresso Luke la riconosce immediatamente come quella dove in passato ci furono misteriosi omicidi, commessi da Gwyneth Alden (Christine L. Tudor), di cui Holly trova una foto. Holly gli spiega che la donna li commise perché non voleva che i suoi parenti soffrissero come lei, mentre l’ex marito aggiunge che i superstiti alla sua carneficina si trasferirono tutti in The City (alludendo sia a come gli statunitensi chiamano affettuosamente New York sia al titolo del sequel di “Quando si ama”, mai giunto in Italia). Nella villa i due trovano anche delle immagini di Cabot Alden (Wesley Addy) e Tricia Alden (Noelle Beck), ma soprattutto una porta segreta, dietro alla quale si potrebbe celare Robin Scorpio (Kimberly McCullough).
I telespettatori italiani più attenti ricorderanno che nelle puntate del 1993 di “Quando si ama” fece la sua comparsa il personaggio di Faison (Anders Hove), che ultimamente si è rivisto a Port Charles dopo più di vent’anni proprio come il rapitore della figlia di Anna Devane e Robert Scorpio. Una coincidenza non proprio marginale…



Parla Jennifer Pepperman
Oggi, 19 agosto, Prospect Park mette in rete il finale della prima stagione della versione web di “Una Vita da Vivere”: cosa succederà agli abitanti di Llanview? Con la produttrice dello sceneggiato parliamo di quanto accaduto, invece, nelle puntate precedenti dove si è assistito all’addio fra Todd (Roger Howarth) e Blair (Kassie DePaiva): “L’ultimo giorno di presenza di Roger sul set, lui e Kassie hanno registrato una mole incredibile di scene. Roger ha saputo dare a Todd tante sfumature diverse. Ho pianto in sala di montaggio sia la prima volta sia la seconda quando le ho riviste con l’accompagnamento delle musiche di sottofondo. Mi hanno spezzato il cuore. Todd e Blair erano la nostra supercoppia. Desidero realmente credere che questa sia soltanto un’altra tappa del loro amore, e non invece la sua conclusione”.
Sull’impossibilità di poter riportare in scena i personaggi di John (Michael Easton), Starr (Kristen Alderson) e Todd:“L’ABC ci ha ostacolato, ci ha fatto davvero male. Quei tre attori e personaggi sono così ancorati alle nostre vicende e il fatto di non averli ci ha danneggiato parecchio. Abbiamo dovuto superare molte sfide per consentire allo sceneggiato di funzionare anche senza di loro. Se ci fossero, lo show sarebbe molto diverso”.

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lunedì 12 agosto 2013

Judi Evans tra Il tempo della nostra vita e i funerali; la bellezza delle soap opera secondo Deidre Hall; una concessionaria d’auto per Jacob Young; chi è veramente Derek Wells a General Hospital; la battaglia legale di Christel Khalil; parla Ginger Smith; Julia Barr e la nuova Valle dei Pini; Susan Lucci e la lesbo story


Judi Evans: “I miei giorni tra set e funerali”
Intervistata da “TV Guide”, l’interprete di Adrienne Kiriakis de “Il tempo della nostra vita” (in Italia la ricordiamo invece per la sua partecipazione in “Sentieri” dal 1983 al 1986 nei panni di Beth Raines), ha parlato dell’evoluzione del suo personaggio, da mamma moderna a nemico pubblico n. 1 di Salem: “Il suo obiettivo è di dividere il figlio Sonny (Freddie Smith) dal fidanzato Will (Chandler Massey), ma non perché siano gay. Non vuole assolutamente che Sonny abbia a che fare con la famiglia di Will, che detesta. Non vuole che vada in prigione per qualcosa che ha compiuto la madre di Will, Sami (Alison Sweeney). Ci sono tanti altri ragazzi là fuori per Sonny, se si dovesse sposare con Will finirebbe per legarsi alla mafia! Naturalmente se Sonny e Will fossero più grandi non si permetterebbe d’interferire, ma suo figlio è ancora giovane e poi Adrienne è sempre stata un po’ mamma-orsa. Per lui è pronta persino a mettere in gioco il suo matrimonio con Justin (Wally Kurth). Anche nella vita reale sono così e mio marito lo sa bene”.
Sulla sua seconda attività nel mondo delle pompe funebri: “E ‘fantastica! Sto per iniziare il mio quinto anno al ‘Rose Hills Memorial Park’ (a Whittier, in California) e sono stata appena promossa a responsabile vendite, così adesso aiuto i clienti ad organizzare i loro servizi funebri in anticipo. Prima lavoravo accanto alle famiglie quando subivano una perdita. Mi manca molto questo aspetto, ma la mia nuova posizione è una grande opportunità di apprendimento per me. Sono molto felice di questo lavoro e ci metto la stessa passione di quando recito. Devo essere sincera: stare in un teleromanzo è certamente un lavoro serio, ma sei sempre circondata da persone che ti fanno tanti complimenti. Quello al ‘Rose Hills Memorial Park’ mi fa tenere i piedi per terra, ho a che fare con la realtà. C’è integrità e dignità. Molti vedono questa mia seconda attività come un segno di fallimento, ma non lo è! Mi sento male se non lo comprendono. Non mi dispiace affatto quando i clienti mi riconoscono, per un momento evadono dal loro dolore. Cosa c’è di sbagliato in questo? Ho deciso di svolgere questo mestiere perché, quando ho compiuto 30 anni, mi è stato detto che nel mondo dello spettacolo non c’erano tante possibilità per le donne della mia età. E poi sono rimasta senza lavoro, niente audizioni, niente di niente. Quando nel 2008 mi hanno licenziata da ‘Il tempo della nostra vita’, non volevo stare a casa in attesa che il telefono squillasse e così ho fatto domanda al ‘Rose Hills’ . Vorrei che tutti trascorressero una mezza giornata nella hall del nostro ufficio: quando si vede la gente disperarsi, i propri problemi non sembrano poi così male. Sei arrabbiata con il tuo uomo perché non porta fuori la spazzatura? Grande affare! Tutti potremmo usare un po’ più di prospettiva in questo mondo”.
Il futuro di Will Horton
A dicembre il suo interprete Chandler Massey lascerà il personaggio che gli ha fatto conquistare due premi Emmy come Miglior Attore non Protagonista nel 2012 e 2013: “Son lusingato che il produttore Ken Corday dica che non ha intenzione di sostituirmi, ma qualsiasi cosa decida avrà il mio sostegno. Il personaggio di Will ha la precedenza sull’attore che lo interpreta. Non rimarrò amareggiato se mi sostituiranno”.
C’è però un aspetto che impensierisce l’attore: “Non vorrei che la mia uscita determinasse una rottura fra Will e Sonny Kiriakis (Freddie Smith). Mi piacerebbe che rimanessero insieme, che si sposassero. Rispetto a tutte le altre coppie dello show, noi siamo di gran lunga la più stabile, la più amorevole”.
La bellezza delle soap opera secondo Deidre Hall
In un’intervista l’interprete di Marlena ne “Il tempo della nostra vita” ha rilasciato una “dichiarazione” d’amore verso il genere televisivo che la vede protagonista, da cui traspare però qualche nota polemica. Riferendosi a Brian Frons, ex presidente di ABC Daytime, l’attrice ha detto: “Le soap ‘La Valle dei Pini’ e ‘Una Vita da Vivere’ sono state cancellate da un uomo che non era molto consapevole di ciò che stava facendo. Pensava che fosse più conveniente produrre un quiz o un reality show, ma invece non si tratta soltanto di una questione di budget. Le donne guardano i nostri teleromanzi da generazioni, prima con i loro nonni, adesso insieme ai nipoti. Siamo le loro famiglie. Noi c’eravamo quando tornavano da scuola e ci trovavano nelle cucine insieme alle loro nonne. E c’eravamo ancora quando studiavano al college e parlavano di noi con i loro compagni di stanza. Ci siamo quando la gente torna a casa, facciamo compagnia quando è seduta a tavola da sola. Sappiamo quanto il pubblico ci ami. Quel dirigente dell’ABC non lo ha mai compreso. A noi non ci chiudono mai veramente, c’è sempre un luogo speciale per le soap opera”.



Una concessionaria d’auto per Jacob Young

E’ la nuova attività che due settimane fa l’interprete di Rick Forrester ha aperto a Roy, nello stato di Washington, insieme all’amico d’infanzia Justin Cruz.
A proposito del motivo per cui abbia voluto cimentarsi in questa impresa, l’attore ha dichiarato che “ogni volta che ci si allontana da casa, più si vorrebbe ritornare. A Roy ci sarà sempre un pezzo del mio cuore e per questo ho deciso di costruire qualcosa anche qui”.
“J Star Motorsports”, questo il nome dell’autosalone, è nato da un’idea di Young, che ne è il proprietario, mentre a Cruz ne è demandata la gestione operativa. L’obiettivo dei due è di raddoppiare in un paio di mesi il numero di modelli d’auto proposti, attualmente a quota 13.
… e una web serie per Darin Brooks

L’interprete di Wyatt Fuller, che nelle puntate in onda negli Stati Uniti si è scoperto essere il figlio sconosciuto di Bill Spencer (Don Diamont), in questi giorni è protagonista anche della serie on line “Bloomers”. Nella fiction, che racconta le storie di un gruppo di ventenni che non sono pronti ad affrontare l’arrivo dei 30, Brooks impersona Ryan, il potenziale padre del figlio di Francesca (Fernanda Espíndola), nella puntata 3 della seconda serie intitolata “The Unexpected”:

L’attore sarà presente anche nell’episodio 10, dal titolo “Mum’s The Word”, mentre l’intera serie può essere seguita all’indirizzo www.bloomerstheseries.com



Chi è veramente Derek Wells

Nella puntata di venerdì 2 agosto, si è scoperta la vera identità del personaggio interpretato da William deVry (ex Storm in “Beautiful”). Il datore di lavoro di Connie Falconeri in realtà è Julian Jerome, fratello di Ava (Maura West), e figlio di Victor Jerome, il boss della malavita che a cavallo degli anni Ottanta e Novanta mise nel terrore Port Charles e creato numerosi problemi ad Anna Devane (Finola Hughes) e Duke Lavery (Ian Buchanan). Adesso, l’intento di Julian è di far cadere in disgrazia Sonny Corinthos (Maurice Benard), per prendere il suo posto nei loschi affari dell’uomo.
In un’intervista rilasciata a Roger Newcomb, l’attore ha detto che “il processo di selezione è stato piuttosto lungo. Temevo che protraessero la decisione perché in trattativa con qualcun altro che tentennava, ma invece mi hanno assicurato che non era così. Non mi hanno spiegato fin da subito quale genere di personaggio avrei interpretato. Mi hanno fornito soltanto una descrizione generale, e che forse poteva trattarsi del capo di una famiglia criminale. Non avevano ancora deciso quale piega dare alla storia”.
“Sono contento di essere stato ingaggiato, negli ultimi cinque anni ho dovuto viaggiare molto per lavoro, mentre adesso gli studi si trovano a soli 15 minuti da casa. Inoltre, gli ascolti di ‘General Hospital’ sono in aumento e così non vivo nel terrore che entro un paio di anni possa essere cancellato o siano cambiati i responsabili, che hanno creduto così tanto in me”.
Nell’intervista deVry ha parlato anche del 10° anniversario della storia che ha visto il suo personaggio di Michael Cambias stuprare Bianca (Eden Riegel) ne “La Valle dei Pini”: “Non vedevo l’ora che la registrazione finisse presto, ma la cosa più difficile è stato uscire da casa come un normale essere umano e doversi poi tramutare in un bruto. Per far sembrare la scena il più reale possibile, sono dovuto entrare in stretta intimità con Eden, le ho chiesto il permesso se il tipo di recitazione che volevo fare potesse andare bene anche per lei. E’ stata difficile anche la scena con Susan Lucci (Erica Kane): anche se tutto era un po’ più simulato, sono stato più violento con lei”.



La battaglia legale di Christel Khalil

L’interprete di Lily Winters l’ha intrapresa contro la società di management che la rappresenta, la Mavrick Artists Agency, per gravi violazioni contrattuali. In particolare, l’attrice l’accusa di non averla promossa a sufficienza, in quanto non è stata mai invitata ad alcuna audizione per spot pubblicitari, mentre soltanto a due per ruoli in pilot. Inoltre, la Khalil ritiene che la società si sia trattenuta sui suoi compensi una percentuale superiore al 10% e di non averla mai pagata per la sua partecipazione nel telefilm “2 Broke Girls”. Ma il fatto più grave è che le hanno invece proposto un provino per un ruolo in “Febbre d’amore”, la soap opera in cui lavora da più di dieci anni!
L’addio a Katherine Chancellor
A partire dal 16 agosto inizieranno ad essere trasmessi in America gli episodi in cui gli abitanti di Genoa City saluteranno per sempre la matriarca della città. Nella puntata di venerdì, amici e familiari di Katherine saranno tutti invitati nella sua abitazione convinti di riabbracciarla al ritorno del suo lungo viaggio, mentre in realtà apprenderanno della sua morte.
“Jeanne Cooper si sarebbe molto arrabbiata se la sua scomparsa non sarebbe stata inserita nella soap con una storia vera e propria” ha dichiarato il capo sceneggiatore Josh Griffith“Sapeva che avrebbe potuto influenzare molto le vicende”.


Parla Ginger Smith
Intervistata da Michael Fairman, la produttrice de “La Valle dei Pini” ha spiegato la nuova gestione del teleromanzo, a metà fra internet e TV.
A proposito del salto in avanti di cinque anni che hanno avuto le vicende: “Era nella mia testa e sapevo che fosse necessario per varie ragioni. Non è che io non ami i bambini, ma sicuramente raccontare storie di adolescenti rendevano la narrazione più attuale. Inoltre, sarebbe stato difficile riprendere esattamente dal punto in cui le vicende furono interrotte al momento della chiusura. Non soltanto era più facile, ma per me rappresentava una sfida l’opportunità di raccontare storie diverse e farle andare in una direzione diversa. Tuttavia, ero preoccupata come il pubblico potesse reagire a queste novità. Non volevo che si sentisse truffato a causa del fatto che non riconosceva più i suoi punti fermi. E’ stato importante non far sentire escluso nessuno”.
Sulla nuova direzione impressa alla sceneggiatura: “Mi piace la piega che ha avuto, ma prima di tutto fatemi ringraziare Marlene McPherson ed Elizabeth Snyder che sono salite su questo treno al momento in cui era in procinto di partire a tutta velocità. Hanno creato un ottimo punto di partenza, ma adesso Lisa Connor e Chip Hayes stanno ideando qualcosa di diverso. Grazie a loro ci saranno più di un cliffhanger, manterremo l’umorismo, il mistero e le storie d’amore che hanno sempre contraddistinto Pine Valley. E poi ci saranno molte sorprese, soprattutto sul ritorno in scena di molti amati personaggi. Con questa modalità di riprese, cinque settimane di registrazione seguite da altrettante di fermo, abbiamo l’opportunità di fare entrare e uscire molti attori!”
In merito ad un possibile ritorno di Michael E. Knight (Tad Martin): “E’ uno dei miei migliori amici ed è stato la mia ancora di salvezza quando ho iniziato questo lavoro. Lo adoro! Ci sarebbero giorni in cui lo chiamerei perfino di notte. A volte il tempo non è sempre giusto quando si dà vita ad un nuovo progetto: si possono aver già preso altri impegni, familiari o di lavoro. Per lui la porta è sempre aperta!”
Julia Barr e la nuova “Valle dei Pini”
Intervistata da un quotidiano locale, l’interprete di Brooke English ha parlato dell’attuale situazione delle soap opera:“E’ un genere televisivo che ha saputo resistere nel tempo. E’ stato protagonista del passaggio dalla radio alla televisione e oggi lo è di quello del terzo passaggio tecnologico verso internet. Ha una forza straordinaria, che trovo incredibile”.
“Ho deciso d’imbarcarmi in questo progetto quando ho appreso che erano stati coinvolti Agnes Nixon, il nostro ex produttore esecutivo Ginger Smith e i miei colleghi David CanaryDebbi Morgan, Cady McClain Jill Larson. Tutte queste notizie mi hanno confortato molto e così non ho avuto alcun dubbio a firmare anch’io”.
A proposito delle storie in cui è coinvolta adesso Brooke: “La sua totale attenzione è concentrata sui problemi della sua famiglia: JR e il ritorno di Colby. Inoltre, si deve occupare dello sbarco on line delle attività delle Chandler Enterprises”.
Su una possibile relazione con Dimitri (Michael Nader): “Lei è devota ad Adam (David Canary), ma a volte i sentimenti prendono il sopravvento quando meno te lo aspetti. Quando inizieremo a girare a metà agosto, prenderà avvio una nuova fase. Ho letto dei copioni molto interessanti, dopo il primo periodo di rodaggio, credo che adesso siamo sulla buona strada. Siamo tutti curiosi di sapere che cosa succederà a Pine Valley”.
Susan Lucci e la lesbo story
Intervistata dal network statunitense Bravo, l’ex interprete di Erica Kane ha parlato della famosa storyline in cui la figlia Bianca (Eden Riegel) le rivelava la propria omosessualità (documentata anche dall’immagine che proponiamo): “Fui chiamata nell’ufficio dell’allora nostra produttrice esecutiva, che mi descrisse l’intera vicenda. Finimmo per piangere entrambi, ho capito fin da subito che sarebbe stata una storia bellissima. Mi spiegò della difficoltà di molti ragazzi a dichiararsi, al punto di preferire di suicidarsi piuttosto che rivelarsi ai propri genitori. E io ho pensato che avrei potuto aiutarli, a farli dialogare fra loro. Sono immensamente felice di averne fatto parte”.
Di seguito, per chi non l’avesse ancora visto, il momento in due video trasmessi negli Usa nel dicembre del 2000: