lunedì 31 dicembre 2012

L’ABC sta digitalizzando gli anni Ottanta di General Hospital; il punto sul ritorno de La Valle dei Pini e Una vita da vivere; a Beautiful il primo Natale senza Stephanie; novità e conferme a Genoa City; ricordando Aspettando il domani

ESCLUSIVA MONDIALE: l’ABC sta digitalizzando gli anni Ottanta di “General Hospital”!
La conferma arriva direttamente da John Stamos, l’indimenticabile interprete di Blackie Parrish fra il 1983 e 1984. Nei giorni scorsi è stato visto aggirarsi in un mega bunker in Virgina, dove si sta procedendo alla digitalizzazione delle vecchie pellicole e VHS dell’Universal e dell’ABC. Per quanto riguarda la soap opera ambientata a Port Charles, a detta dell’attore, le cassette sarebbero centinaia!




Il ritorno de “La Valle dei Pini” e “Una vita da vivere”: il punto della situazione
Dopo la bella sorpresa natalizia di cui abbiamo scritto sette giorni fa, altri importanti particolari sono stati diffusi nei giorni scorsi a proposito della ripresa sul Web de “La valle dei pini” e “Una vita da vivere”. Iniziamo con ordine:
  • l’ABC ha concesso a Prospect Park la proroga di un mese per poter iniziare la produzione dei due teleromanzi. Negli accordi iniziali, infatti, il termine ultimo per cominciarla era stato fissato al 31 gennaio del 2013, ora posticipato al successivo 28 febbraio;
  •  le riprese si effettueranno presso gli studi situati a Stamford, nello stato del Connecticut;
  • gli episodi avranno durata di trenta minuti e andranno in onda dal lunedì al giovedì (il venerdì sarà proposto una sorta di “meglio della settimana”).
Altri passi in avanti sono stati compiuti con la nomina dei produttori esecutivi: le storie di Pine Valley saranno curate da Ginger Smith che, dal 1996 e sino alla sua conclusione, ha già lavorato nella soap anche come sceneggiatrice mentre quelle di Llanview da Jennifer Pepperman, nel cui curriculum figura di aver collaborato anche a “Sentieri” e “Così gira il mondo”, per cui ha vinto un Emmy nel 2007.
Passiamo ora al fronte artistico.
Venerdì 29 Vincent Irizzarry, tramite Facebook, ha annunciato di aver firmato un contratto per tornare ad interpretare lo psicopatico Dr. David Hayward:
“Sono felice di comunicarvi che ho appena firmato con Prospect Park per il ritorno de “La valle dei pini!”Sono eccitato dal riportare in vita quel bastardo del Dr. David, così come ho fatto per molti altri, e di rivedere tutti i miei cari amici di Pine Valley. Un grazie speciale lo voglio dare a tutti i fan per la loro tenacia nel voler mantenere viva la speranza. Siete fantastici!!! Teniamo tutti le dita incrociate affinché il sogno diventi realtà”.
Sempre a Pine Valley si rivedrà anche Lindsay Hartley, che aveva recitato la parte della Dott.ssa Cara Castillo dal 7 dicembre 2010 al settembre 2011. Prima de La valle dei pini” l’attrice si era vista in “Passions” (Theresa Lopez-Fitzgerald Crane Winthrop) e ne “Il tempo della nostra vita” (Arianna Hernandez).
Per quanto riguarda, invece, la programmazione non è stato ancora reso noto su quale piattaforma internet saranno proposte, ma in compenso sono state diffuse le royalty a titolo di diritti che Prospect Park dovrà versare all’ABC e, con grande sorpresa, risultano essere maggiori per “La valle dei pini” anziché per “Una vita da vivere”. Più in dettaglio:
1)      per “La valle dei pini” la società dovrà versare 4,5 milioni di dollari fino al 2014, 5 nel biennio 2015-17 con un’addizionale di mezzo milione per anno fra il 2018 e il 2021;
2)      per “Una vita da vivere”, invece, 4 milioni di dollari fino al 2014, 4,5 nel biennio 2015-17 con un’addizionale sempre di mezzo milione per anno fra il 2018 e il 2021.


Il primo Natale senza Stephanie
Un Natale dimesso è stato quello vissuto a Los Angeles. Nella puntata del 26 dicembre, gli spettatori americani hanno assistito alla tristezza di Eric (John McCook) che, per ricordare la sua amata Stephanie, ha voluto trascorrere la serata assistendo ad un concerto delle Celtic Woman, il gruppo musicale che aveva allietato la festa di addio della moglie. Dopo aver versato del Martini in due calici, uno proprio per Stephanie come se fosse ancora accanto a lui, il patriarca dei Forrester viene raggiunto al concerto dal resto della famiglia dietro rivelazione di Pam (Alley Mills) e, insieme, intonano uno struggente “Merry Christmas”.
Oltre nei flashback, Susan Flannery compare anche in un cameo finale per augurare a tutti gli spettatori della soap “Buon Natale”!

Novità e conferme a Genoa City
Iniziamo dalle conferme. Nonostante le voci che lo dessero fuori dal cast per sua volontà poiché scontento delle ultime trame che lo coinvolgevano, Billy Miller ha sorpreso invece tutti firmando un nuovo contratto con lo sceneggiato. Lo ha reso noto la rivista “CBS Soaps in Depht”, non precisando però la durata del nuovo impegno.
Nato a Tulsa in Oklahoma il 17 settembre 1979, dopo il diploma al college si trasferisce a Los Angeles dove inizia la carriera di modello. A 24 anni supera un provino video per “Così gira il mondo”, ma a causa della poco professionalità dell’agenzia che lo rappresenta non si reca all’audizione, cagionandogli la perdita del lavoro e il fermo nell’attività di attore per ben ventiquattro mesi. Il 30 agosto 2007 dà vita a Richie Novak, il fratello omicida di Annie Lavery ne “La valle dei pini”, parte che interpreterà sino al 19 settembre 2008. Lo stesso giorno debutta anche a “Febbre d’amore” come Billy, ruolo per cui vince un Emmy come Miglior Attore non Protagonista nel 2010. Prima di lui, nelle vesti del figlio di Jill e John Abbott, gli spettatori avevano ammirato David Tom (26 luglio 1999 – 15 agosto 2002), Ryan Brown (26 dicembre 2002 – 16 luglio 2003) e Scott Seymour (15 agosto – 9 novembre 2006).
Continuiamo con le novità. Come riportato da “TV Guide”, in città arriverà presto Steve Burton, meglio noto come Jason Quartermaine nell’eterna rivale “General Hospital”. Dopo la sua fuoriuscita dalla soap lo scorso 30 ottobre, la nuova produttrice Jill Farren Phelps di “Febbre d’amore” e suo “vecchio” capo nel mondo di Port Charles, lo ha voluto subito con sé. Non a caso, durante tutta la sua permanenza nel teleromanzo dell’ABC, quello di Jason è sempre stato un personaggio di primissimo piano, spesso coinvolto nei loschi affari del malavitoso Sonny Corinthos.
Nato a Indianapolis (Indiana) il 28 giugno 1970, Burton si è visto nella cittadina portuale situata nello stato di New York dal 19 dicembre 1991 al 27 gennaio 2000. Poi dal 25 agosto 2000 per sei settimane e dal 29 gennaio al 29 aprile 2001. Infine dal maggio 2002 sino a due mesi fa.
In attesa di avere maggiori novità in proposito, vediamo adesso il promo della soap che anticipa cosa gli spettatori d’oltreoceano vedranno nei giorni futuri:


Ricordando “Aspettando il domani”
Il 26 dicembre del 1986 il teleromanzo ambientato a Henderson, una cittadina fittizia situata nei pressi di Chicago, si congedava per sempre dai suoi più affezionati spettatori.
Ideato da Roy Winsor e il primo scritto da Agnes Nixon (qui accreditata come Agnes Eckhardt), debuttò sulla CBS nell’ormai lontano 3 settembre 1951, che lo trasmise fino al 26 marzo 1982. Dal successivo 29 si trasferì sulla NBC, che nel frattempo ne aveva acquistato i diritti e cancellandolo anch’essa, poco più di quattro anni dopo, sempre per i bassi ascolti ottenuti.
Protagonista assoluta era la famiglia di Joanne Gardner (interpretata per tutti i 35 anni dalla leggendaria Mary Stuart), nella cui cucina sempre aperta ognuno poteva ricevere una calda tazza di caffè e una parola di conforto. E proprio la frase pronunciata da Jo,“Il domani non può aspettare”, ha posto la parola fine alle vicende:
“Aspettando il Domani” è stata la prima soap opera ad arrivare in Italia. Trasmessa da Canale 5 dal 18 gennaio 1982 nell’importante slot orario delle 20.00, vogliamo ricordare il suo passaggio anche nel nostro Paese proponendo il video della sua seconda sigla, con in sottofondo il motivo “I’ll be over you” cantato dal gruppo dei Toto:


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lunedì 24 dicembre 2012

Il nuovo CD di Ronn Moss; il ritorno di Lucy Coe a General Hospital; riprendono La Valle dei Pini e Una vita da vivere?; Stephen Nichols lascia Febbre d’amore

Il nuovo CD di Ronn Moss
Il 26 febbraio la Frontiers Records pubblicherà in America, a quasi vent’anni di distanza dall’ultimo, il nuovo album dei Player, la rock band fondata da Ronn Moss. “Too Many Reasons”, questo il titolo, conterrà dodici canzoni inedite e una versione acustica di “Baby Come Back”, il singolo che li portò al successo nel 1978.


Il ritorno di Lucy Coe
Dopo una lunga attesa, lunedì 17 si è rivista in “General Hospital” Lucy Coe, sempre interpretata da Lynn Herring.
Dopo la cancellazione dello spin-off “Port Charles” nel 2003 in cui era indiscussa protagonista insieme al marito Kevin Collins (Jon Lindstrom), della sexy bibliotecaria e mangiauomini se ne erano perse le tracce a Parigi, a parte una breve comparsata nel luglio del 2004 per presenziare al funerale di Lila Quartermaine (Anna Lee). Con lei è tornata anche Meredith Vieira, nota giornalista e presentatrice della versione statunitense di “Chi vuol essere milionario”, che aveva partecipato alla soap una decina di anni fa nei panni di Bree Flanders, la proprietaria di un’agenzia di escort, adesso responsabile marketing della CoeCoe Cosmetics con sede a New York.
La riapparizione di Lucy è dovuta all’intraprendenza di Felix (Marc Anthony Samuel) e Sabrina (Teresa Castillo), due giovani studenti infermieri del General Hospital che desiderano ripristinare con il suo aiuto il Nurse’s Ball, la settimana di divertimento a base di canti e balli animati da tutta la cittadinanza con l’obiettivo di raccogliere fondi per la lotto contro l’AIDS e in cui immancabilmente la donna restava senza vestiti sul palco. Ci riusciranno? Intanto vediamo il video dell’incontro. In questo episodio altri due importanti colpi di scena: Anna ritrova Duke mentre Robert rivede la figlia Robin!
Nella foto il produttore Frank Valentini fra Lynn Herring (a destra) e Meredith Vieira (a sinistra)
Volti nuovi a Port Charles
Conosciamo adesso meglio Teresa Castillo e Marc Anthony Samuel.
Vista nei telefilm più cool del momento (fra cui “Ti presento i miei”, “La vita segreta di una teenager americana”, “iCarly”, “Bones”, “Cold Case” e “90210”), la Castillo è entrata nel cast il 19 settembre con un contratto da protagonista. La sua Sabrina è innamorata senza successo di Patrick Drake (Jason Thompson), vivrà prossimamente non solo un’infuocata storia d’amore con l’affascinante medico, ma scoprirà di essere, con molta probabilità, una stretta parente di un abitante di primo piano della cittadina portuale.
Marc Anthony Samuel, invece, è un volto abbastanza nuovo per la televisione. L’unico suo ruolo degno di nota è in un doppio episodio di “NCIS”, ma, a differenza di questo, quello di Felix Dubois non passerà inosservato. Entrato soltanto dallo scorso 4 dicembre, Felix ha destato immediatamente innumerevoli polemiche sul web per la sua omosessualità stereotipata, in particolare per la scena in cui offre a Sabrina un rossetto per apparire meno dimessa. A sua difesa è sceso in campo personalmente il capo sceneggiatore Ron Carlivati, che ha rivendicato non solo la propria “gayezza” per non dar adito a nessun tipo di forma di sua ignoranza in materia, ma anche che, nel corso della sua carriera ha dato vita ad almeno 6 personaggi omosex, senza contare la prima scena di sesso fra due uomini nel daytime, matrimoni e storie d’amore fra persone appartenenti allo stesso sesso. E, in relazione a Felix, ha voluto spiegare che, a tempo perso, vende cosmetici per pagarsi gli studi. Ecco la scena “incriminata”:



Anno nuovo, vecchie soap?
Inaspettato e gradito regalo di Natale hanno trovato quest’anno sotto l’albero i fans americani de “La Valle dei Pini” e “Una vita da vivere”. Secondo quanto anticipato dal sito “Deadline.com”, Prospect Park avrebbe rinnovato con l’ABC l’opzione entro fine febbraio 2013 di riavviare il prossimo anno la produzione dei due teleromanzi.
Come ricorderete, nel luglio dello scorso anno la società aveva acquistato dal network la licenza per proporle via web, ma nel successivo novembre aveva gettato la spugna a causa del mancato raggiungimento di un accordo con le sigle sindacali che tutelano i diritti dei lavoratori dello spettacolo. Adesso questi ostacoli sarebbero stati superati, tranne però con la WGA (Writers Guild of America): intenzione di Prospect Park è, infatti, assumere sceneggiatori indipendenti e non legati al potente sindacato. Nel frattempo, sono anche iniziati i colloqui preliminari con gli attori, Susan Lucci compresa. Il discorso, però, si preannuncerebbe difficile per “Una vita da vivere”: gli artefici del suo successo, il produttore Frank Valentini e il capo sceneggiatore Ron Carlivati, sono su “General Hospital” e hanno portato con sé i personaggi di Llanview più amati.




Ancora un addio a Genoa City
Dopo l’annuncio della settimana scorsa delle uscite di Michael Graziadei (Daniel Romalotti) e Jeff Branson (l’agente dell’FBI Ronan Malloy), si è aggiunto in questa quello di Stephen Nichols, ovvero Tucker McCall, il figlio scomparso di Katherine Chancellor.
L’attore, apparso per la prima volta nelle vicende il 27 gennaio 2010, ha registrato il 17 dicembre la sua ultima scena. Prima di lui, il ruolo di Tucker era stato brevemente interpretato da William Russ (“Crescere, che fatica!”) con l’obiettivo di divenire il nuovo Victor Newman della città in seguito alla rottura dei rapporti fra il suo interprete Eric Braeden e la produzione, ma in seguito al suo ritorno il personaggio venne riscritto comportandone così la sostituzione dell’interprete.
Adesso si stanno susseguendo una ridda di voci sul suo futuro: tornerà a “General Hospital”, dove ha recitato dal 1996 al 2003 nei panni di Stefan Cassadine, oppure ne “Il tempo della nostra vita” dove fu l’indimenticabile Steve “Patch” Johnson (1985-1990 e 2006-2009)?


Buon Natale con “General Hospital”!
Concludiamo questo post natalizio proponendo un video in tema: in passato, la sera di Natale, era tradizione per tutti gli abitanti di Port Charles riunirsi al General Hospital per ascoltare il racconto della nascita di Gesù che il Dr. Steve Hardy (John Berardino) faceva ai piccoli pazienti. Di seguito quello risalente al 1990:


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lunedì 17 dicembre 2012

Natale di addii a Genoa City; Scott Reeves lascia General Hospital; Catherine Hickland si sposa; addio a Paul Rauch

Natale di addii a Genoa City
Il 30 novembre il cast di “Febbre d’amore” ha salutato Michael Graziadei, nel suo ultimo giorno di presenza sul set.
L’interprete di Daniel Romalotti non è stato licenziato come accaduto ad alcuni suoi colleghi nelle settimane passate, ma è stata sua la decisione di andarsene allo scadere naturale del contratto. L’attore era presente nelle vicende fin dal 2004.
Graziadei non è però l’unico a lasciare. E’ infatti già uscito di scena anche Jeff Branson, dal giugno 2010 l’agente dell’FBI Ronan Malloy e figlio segreto di Nina (Tricia Cast), che le fu rapito appena nato. L’attore lo ha rivelato in una recente intervista, spiegando che si è trattata di una palese decisione della produzione: “Il mio contratto di sei mesi è scaduto e né Jill Farren Phelps, né Josh Griffith hanno dimostrato interesse su una mia permanenza. Ne avremmo potuto parlare, ma su questo aspetto non posso esercitare nessun tipo di controllo. Mi sento come un pallone gettato via e non so chi ne sia responsabile”.
“Tricia Cast è un’attrice favolosa. Mi auguravo profondamente di poter recitare insieme molto di più. Fra i nostri personaggi c’era così tanta storia da esplorare e avrebbero anche potuto riportare indietro in scena Chance Chancellor. Avrei raccontato tutte queste possibilità alla produttrice Jill Farren Phelps se mi avesse chiamato, io comunque continuo a restare accanto al telefono. Se Ronan tornasse, mi piacerebbe che fosse approfondita la storia d’amore con Phyllis (Michelle Stafford). Aveva un grande potenziale, molto di più che sorseggiare una birra in pizzeria”.
A proposito della storyline sul bullismo in cui è coinvolto il suo personaggio: “E’ frustrante per me non esserci, ma ripeto è al di fuori del mio controllo. Hanno deciso che prendesse una piega diversa, anche se io mi auguravo che non fosse così. E’ una storia estremamente importante e, anche se io non ne farò più parte, sono felice che ci sia e che ne si parli. I ragazzi ne sono danneggiati e i social network amplificano il bullismo di 800 volte, rendendolo ancora più pericoloso. Questa storia l’ho lasciata nelle buone mani di Christian LeBlanc (Michael Baldwin), che è un grandissimo attore e so che andrà tutto per il meglio. Sono felice di averne fatto parte, anche se per poco tempo”.
Febbre d’amore” è la terza esperienza di Branson nel mondo dei teleromanzi: ha al suo attivo, infatti, importanti partecipazioni anche ne “La valle dei pini” (Jonathan Lavery dal 15 giugno 2004 al 18 dicembre 2007) e “Sentieri” (Shayne Lewis dal 2008 al 18 settembre 2009). Proprio per il ruolo del figlio di Reva e Josh ha vinto l’Emmy come Miglior Attore non Protagonista nel 2009.


Scott Reeves via da Port Charles
In Italia lo ricordiamo per aver interpretato Ryan McNeil in “Febbre d’amore”, ma dal 9 dicembre 2009 gli americani lo vedono in “General Hospital” nel ruolo del Dr. Steven “Steve” Lars Webber, il figlio di Heather recentemente tornata in scena. Adesso, però, non sarà più così perchè come annunciato dallo stesso attore via Twitter da febbraio non farà più parte della soap: mercoledì scorso ha infatti girato il suo ultimo episodio.


Un Natale speciale per Catherine Hickland
Quest’anno sarà proprio un bel Natale per Catherine Hickland. L’indimenticabile interprete di Julie Clegg in “Capitol” convolerà a nozze il prossimo 22 dicembre con Todd Fisher, un uomo d’affari meglio conosciuto per essere il figlio di Debbie Reynolds e fratello di Carrie Fisher.
Per l’attrice si tratterà del terzo matrimonio: dal 24 marzo 1984 al primo marzo 1989 è stata sposata con David Hasselhoff (il protagonista di “Supercar”) mentre da 27 giugno 1992 al 2006 con Michael Knight (il famoso Tad Martin ne “La valle dei pini”).
In Italia la Hickland è nota per essere stata anche fra le interpreti della soap-hit “Quando si ama” nei panni di Tess Wilder fra il 1993 e 1995, ruolo che ha mantenuto anche nel suo spin-off “The City” fino al 1997. Dal 1998 al 2009 in America è stata una delle protagoniste di “Una vita da vivere” interpretando Lindsay Rappaport. Nel 1987 è stata per alcuni giorni Brooke in “Beautiful”, quando dovette sostituire Katherine Kelly Lang assente per malattia.

Addio a Paul Rauch, padre delle soap moderne
Il 10 dicembre è scomparso a 78 anni, dopo una lunga malattia, Paul Rauch, uno dei più importanti produttori di teleromanzi pomeridiani.
Dopo essere stato vice-presidente della programmazione daytime della CBS, nel 1971 è nominato produttore esecutivo di “Destini” e con lo sceneggiatore Harding Lemay (1972-1979) realizza storie considerate ancora oggi fra le migliori in tutta la storia delle soap opera. Nel 1983 passa a “Una vita da vivere” dove vi rimane fino al 1991, anno in cui ritorna alla NBC per cercare di sottrarre dalla cancellazione “Santa Barbara”, purtroppo però senza successo. Grazie a lui, però, la soap accoglie all’interno del cast i più bei nomi di tutta la storia del daytime e fa anche un piccolo cameo nell’ultima puntata: è, infatti la sua immagine a chiuderne definitivamente le vicende.
Dal 1996 al 2002 è a capo di “Sentieri”, mentre dal 2008 al 2011 produce le storie di “Febbre d’amore”.



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lunedì 10 dicembre 2012

Il ritorno di Karen e Danielle, le ultime volontà di Stephanie e due nuovi arrivi a Beautiful; Marcy Rylan torna a Febbre d’amore; il ciclone Lucy Coe ritorna a General Hospital


Il ritorno di Karen e Danielle

A partire dal prossimo 3 gennaio, Caroline Spencer (Linsey Godfrey) non sarà più sola a “Beautiful”. Finalmente avrà accanto di nuovo a sé le sue due mamme: Danielle (Crystal Chappell) e Karen (Joanna Johnson).
Come tutti ricorderete, la storia del legame lesbo fra le due donne era stata precipitosamente messa da parte a causa dell’impegno della Johnson come produttrice esecutiva del nuovo telefilm della CW “Emily Owens M.D.”, ma vista la sua cancellazione per scarsi ascolti tale impedimento non esisterebbe più.
Le ultime volontà di Stephanie
Anche da defunta, Stephanie Forrester (Susan Flannery) continua a manipolare la vita dei suoi familiari. La scorsa settimana sono state lette le sue ultime volontà, che naturalmente hanno sconvolto tutti! Ad Eric (John McCook) andrà infatti il 25% delle sue quote della Forrester Creations grazie ad un codicillo inserito e non più al nipote Thomas (Adam Gregory). Intanto Eric sta organizzando una sfilata-sfida tra i figli di Taylor (Thomas e Steffy) e quelli di Brooke (Rick e Hope): chi vincerà?
Da Springfield a Los Angeles
In “Sentieri” interpretavano una giovane coppia di sposi (Remy e Christina Boudreau), dal 2013 saranno invece fra i nuovi protagonisti di “Beautiful”. Stiamo parlando di Lawrence Saint-Victor e Karla Mosley, quest’ultima però per onor di cronaca mai vista in Italia, ma a quanto riportato da “TV Guide” reciteranno in storie differenti. La prima ad arrivare sarà la Mosley a partire dal 17 gennaio: interpreterà Maya, una vecchia conoscenza di Dayzee (Kristolyn Lloyd) che non sarà per nulla felice di rivederla. Il 29 giungerà invece Saint-Victor. Il suo personaggio non ha ancora un nome, ma sarà esplosivo: è, infatti, il fratello adottivo di Marcus (Texas Battle).

Marcy Rylan ritorna…
Dopo lo sconcertante licenziamento di settembre, a gennaio l’attrice tornerà sul set. La Rylan, che in Italia l’abbiamo vista nei panni di Lizzy Spaulding in “Sentieri”, riprenderà così i panni di Abby Newman, la figlia di Ashley e Victor, ma soltanto come recurring.
… e “Febbre d’amore” festeggia
Il 2 dicembre è stata proclamata per la 1.248° settimana consecutiva, o meglio per il 24° anno, la soap opera più seguita d’America. Per essere più precisi, si trova al primo posto dalla settimana del 26 dicembre 1988. In quell’anno il programma più visto in TV era la sitcom “I Robinson”, la top ten dei film era capeggiata da “Rain Man” mentre Apple vendeva “solo” 1.300.000 computer, se paragonati ai 25 milioni di Ipad di quest’anno.
Sempre per restare legati a “Febbre”, è da 302 settimane su 303 prima tra il pubblico femminile tra i 25 e i 54 anni mentre tra quello 18-49 anni da 297 su 298.
Per quanto riguarda l’intera programmazione daytime, la CBS detiene invece il primato degli ascolti sin dalla stagione 1986-1987.
Addio a Carolyn Conwell, la “madre” di Paul Williams
E’ scomparsa il 22 ottobre a 82 anni l’interprete di Mary Williams, che dal 1980 e fino al 2004 ha ricoperto il ruolo della madre dell’investigatore Paul (Doug Davidson). Lo ha rivelato qualche giorno fa lo stesso Davidson sulla sua pagina Facebook, che ha voluto attendere l’esequie dell’attrice per darne notizia.
In molte interviste rilasciate nel corso degli anni, Davidson ha sempre affermato e ricordato quanto fosse piacevole recitare con lei. Nel post internet l’attore ha scritto di “adorarla e di sentirne la mancanza. Era una grande attrice dal cuore d’oro. Che Dio benedica lei e la sua favolosa famiglia”.



Port Charles in allerta: è in arrivo il “ciclone” Lucy Coe!
Il 14 dicembre la cittadina più famosa del daytime vivrà l’arrivo di un vero e proprio tornado, non carico di pioggia, ma di simpatia. Dopo più di otto anni di assenza torna Lucy Coe e secondo le prime indiscrezioni avrà molto a che fare con Todd Manning (Roger Howarth).
In un’intervista rilasciata a “Soap Opera Digest”, Lynn Herring ha dichiarato di essere rimasta scioccata e piacevolmente sorpresa per essere stata richiamata: “Negli anni novanta il mio personaggio è stato scritto in maniera molto specifica e per questo il produttore Frank Valentini mi ha detto di non preoccuparmi poiché il capo sceneggiatore Ron Carlivati è un grande fan di quel periodo. Naturalmente prima di leggere il copione ero intimorita, ma poi mi sono ricreduta. Sarà divertente vedere come tutti reagiranno al mio ritorno”!
Ancora “General Hospital” nel futuro di Maurice Benard
Lo ha scritto l’interprete di Sonny Corinthos nella sua pagina Twitter, che però non ha specificato la durata del nuovo contratto.
Il personaggio di Sonny, da molti spettatori ritenuto una delle cause della decadenza narrativa che ha subito la soap negli ultimi dieci anni, potrebbe così rivelare inaspettate e nuove sorprese sotto le abili mani di Valentini e Carlivati.
In arrivo un nuovo “General Hospital”?
Secondo un’indiscrezione pubblicata dal “The New York Post”, l’ABC avrebbe girato presso l’UCLA Medical Center una versione “reality” del teleromanzo che racconta la vera vita di dottori ed infermiere.
Il network ha poi confermato la notizia, aggiungendo che si tratta di un pre-pilot per una nuova serie destinata al mercato delle syndication o delle TV a pagamento. Attualmente, il solo programma dell’ABC trasmesso anche su syndication è lo show della giornalista Katie Couric, che, destinato in un primo momento a sostituire proprio “General Hospital”, non sta per nulla conseguendo ascolti brillanti.

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lunedì 3 dicembre 2012

Addio a Stephanie Forrester, parla John McCook; il ritorno di Sally Spectra

Addio a Stephanie Forrester: parla John McCook
Lunedì 26 novembre gli spettatori americani hanno assistito all’uscita di scena di Stephanie Forrester (Susan Flannery), scomparsa fra le braccia dell’odiata nemica Brooke (Katherine Kelly Lang). Nel video seguente, in esclusiva italiana, vi proponiamo tutta la puntata che si caratterizza per degli intermezzi speciali, assolutamente da non perdere:
In un’intervista rilasciata a Michael Fairman, John McCook ha parlato delle reazioni vissute dal suo personaggio Eric alla morte della moglie, a partire dalla festa in stile irlandese organizzata esclusivamente per lei:
“Lo scopo della festa era per Eric celebrare la vita della moglie. All’inizio Stephanie gli aveva detto che non la voleva perché tutti si sarebbero messi a piangere, ma poi l’ha convinta del contrario. E così è nata la sua idea di scrivere ogni invito e di recapitarlo personalmente alle persone che voleva accanto a sé quel giorno”.
“Mi è piaciuta l’idea di inserire già in queste puntate molti flashback sulla sua vita, invece di farlo una volta scomparsa. Così, invece di organizzare una festa dove tutti avrebbero ricordato il passato e pianto, tutto questo era stato già anticipato. In questa occasione Eric è una specie di direttore del circo: dice a tutti di non piangere, di non avere musi lunghi anche se sa che sarebbe stato molto difficile. Ma quando poi si siede al piano ad intonare ‘When Irish Eyes are Smiling’ per la sua Stephanie, non riesce a trattenere le lacrime”.
“Mi ha entusiasmato anche molto come il nostro capo sceneggiatore Bradley Bell ha scritto il finale: Eric e Stephanie che lasciano il party al momento del suo culmine, salutano gli invitati e tutti sanno che quella sarà l’ultima volta in cui vedranno la donna”.
A proposito della registrazione di questi toccanti episodi: “Sono state certamente difficili. Sentimenti reali si sono confusi con la finzione. Non perdevamo soltanto un personaggio, ma un’amica e una grande attrice. Susan ti costringe a dare il meglio di te, al punto da discuterci insieme se pensi che la scena si debba girare in altro modo. E se hai ragione ti viene incontro, ma lei ha talmente più esperienza di noi tutti messi insieme che alla fine non si può non fare come vuole lei”.
Sul futuro di Eric: “Vivrà momenti molto duri. Quando si perde un personaggio come Ridge e la sua assenza la si fa passare in secondo piano perché non si sa come gestirla, tutto diventa più difficile, ma non per questo Eric resterà solo a piangere il suo dolore. Ci sarà un avvicinamento tra Eric e Pam (Alley Mills), ma non so cosa succederà. Pam è ora sola al mondo, ha perso la madre e la sorella. Eric le farà capire che sarà lui la sua famiglia. Pam ed Eric dipendevano da Stephanie. Piangeranno insieme e in modo che nessuno li veda, ma mi piacerebbe che alla fine si consolassero sdraiati sul pavimento della Forrester Creations! Quello che non vedrete mai è un Eric ubriaco o che si accompagna a ragazze più giovani. Va bene che si tratta di un teleromanzo, ma vogliamo che Eric pianga in modo reale. Abbiamo tanti spettatori di più di 70 anni che hanno vissuto la stessa sua perdita e non possiamo tradirli”.
Sulle improvvise dipartite di Ronn Moss e Susan Flannery: “Susan lo ripeteva da dieci anni e non lo aveva mai fatto. Ronn ce lo aveva comunicato durante una cena. Era molto eccitato di poter riprendere la sua carriera musicale, non era arrabbiato o amareggiato. Sentiva di aver dato e ricevuto molto dallo show, ma che adesso era giunto il momento di guardare avanti. Ho rispettato molto la sua decisione perché è stato onesto. Katherine non aveva ancora terminato di esternare il suo stupore quando è intervenuta Susan a dirci la stessa cosa, precisando però che non avrebbe mai lasciato la soap senza dare una degna conclusione al suo personaggio”.
Il ritorno di Sally Spectra
Non si sono ancora placate negli Stati Uniti le polemiche per la puntata andata in onda lo scorso 26 ottobre in cui si è rivisto il personaggio di Sally Spectra. Come tutti ricorderemo, la sua interprete Darlene Conley è scomparsa il 14 gennaio 2007 a causa di un fulminante tumore allo stomaco e da allora, per giustificarne l’assenza, il personaggio di Sally ha iniziato un interminabile viaggio intorno al mondo in compagnia di aitanti boys.
Nell’episodio incriminato si vede una controfigura, ripresa di spalle con una vistosa parrucca rossa sulla testa, rispondere ad una telefonata di Stephanie che desidera parlarle per l’ultima volta, pur non confessandole che sta per morire. Sally la saluta con la vera voce della Conley, recuperata da passate registrazioni, con il suo inconfondibile “Ciao Bella”. Insieme alla donna ritroviamo il suo fidato macho Fabio Lanzoni.
Per chi non riuscisse ad attendere 10 mesi per seguire in italiano l’episodio, eccolo di seguito in assoluta anteprima:
Il futuro incerto di Jack Wagner
In una recente intervista a “TV Guide”, l’ex interprete di Nick Marone in “Beautiful” ha dichiarato che a febbraio, al momento dell’uscita dal teleromanzo, è stato contattato dalla produzione di “General Hospital” per ritornarci: “Il problema è che avevo appena firmato per partecipare a ‘Dancing with the Stars’ (l’edizione americana del nostro ‘Ballando con le stelle’) e da allora non ho saputo più nulla. ‘General Hospital’ è sempre nel mio cuore e sono felice che la mia ex-moglie Kristina (Felicia Jones) sia tornata. Non ne abbiamo mai parlato, ma credo che il mio ritorno avrebbe fatto guadagnare alla soap un pochino più di attenzione. Anche a ‘Beautiful’ mi avevano chiesto di tornare in occasione del party in onore di Stephanie, ma in questo caso sono stato io a preferire di declinare l’invito”.

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